Due partite a porte chiuse e un punto di penalizzazione in classifica. E' questa la sanzione decisa dal giudice sportivo relativa alla gara di domenica 5 marzo tra la società di Vallecrosia e il Quiliano (campionato di Promozione). Il Don Bosco era finito sotto accusa per alcuni insulti razzisti a un giocatore di colore della squadra savonese. Secondo il giudice sportivo l'arbitro non ha potuto individuare i calciatori autori del gesto «ma non vi è alcun dubbio» sulla loro appartenenza al Don Bosco Valleintemelia.