Paolo Lamberti, dopo quattro stagioni con la maglia granata, ha deciso di proseguire la sua incredibile carriera nell’Ospedaletti. Il Ventimiglia calcio saluta un campione, ma soprattutto un grande uomo.
I quattro anni di Lamberti a Ventimiglia sono stati anni importanti, iniziati con la vittoria nel campionato di Promozione (e con il titolo di capocannoniere) e sono continuati con tre stagioni in Eccellenza, durante le quali il bomber ha messo a disposizione della squadra e dei compagni la sua grande esperienza, collezionando 92 presenze e realizzando 37 gol.
Ma quello che ha lasciato il segno più importante sono le qualità umane di Paolo, qualità che gli hanno permesso di essere un punto di riferimento importante nello spogliatoio granata. Ha insegnato ai ragazzi più giovani i trucchi di questo meraviglioso sport, ha dato consigli e ha trascinato tutti i compagni, soprattutto nei momenti meno facili.
In quattro anni nessuno ricorda una parola fuori posto o una polemica; anche da queste cose si riconoscono i campioni.
Il presidente Savarino, il direttore sportivo Veneziano, i dirigenti ed i compagni di squadra salutano con affetto Lamberti e gli augurano di segnare ancora tanti gol, ma soprattutto gli augurano di continuare a divertirsi.
Nato a Ceva (Cn) il 19.06.1976, Lambo ha iniziato la sua carriera nel Cuneo, debuttando nel campionato di serie D 1993-94 (l’allenatore che lo fece esordire fu un certo Luigi Cichero). Carriera proseguita a suon di gol con le maglie di Savona, Sanremese, Imperia, Argentina e Ventimiglia.
Ha vinto nove campionati e lo ha fatto ovunque: a Sanremo (serie D nel 97-98), a Savona (Eccellenza 99-2000 e Serie D 2001-02), alla P.R.O. Imperia (1° Categoria, Promozione ed Eccellenza, tra il 2009 ed il 2011) e all’Imperia (in Eccellenza nel 2011-12).
Poi ancora all’Argentina (Promozione 2012-13) e a Ventimiglia (Promozione 2013-14).
Ovunque ha segnato gol a raffica, vincendo innumerevoli volte il titolo di capocannoniere. Ed il bello è che a 41 anni suonati non ha ancora perso la voglia di sudare, di correre e ...di fare gol. Per Lambo, e per un altro "grande vecchio" come Principato (hanno entrambi debuttato nel '93-'94), è il venticinquesimo campionato.
