Pareggio a reti inviolate al Morel tra il Ventimiglia Calcio e il Finale, risultato che ridimensiona un po' le ambizioni del Finale mentre tiene i granata a debita distanza dalla zona play-out, anche per le contemporanee sconfitte di Valdivara, Molassana e Albenga. Con 18 punti i frontalieri mantengono il nono posto, raggiunti però dal Rapallo e dal Baiardo. E alla ripresa di gennaio il Ventimiglia dovrà affrontare in trasferta il Busalla, squadra quantomai ostica.
Il pubblico delle grandi occasioni ha accolto il ritorno dell'ex tecnico Caverzan e dell'ex golden boy granata Salzone. L'allenatore granata Soncin ha varato un inedito tridente tutto-verde (Felici, Alfonso e Danilo Rea), davanti ad un centrocampo tutta-esperienza (Cafournelle, Allegro e Musumarra).
La formula ha funzionato e i granata hanno contenuto le folate del Finale per tutto il primo tempo. In avvio i granata hanno avuto qualche occasione ma per vedere un vero tiro verso la porta (Felici) si è dovuto aspettare il 27'. Sul finale del primo tempo Serra svetta più alto di tutti indirizzando il pallone sopra la traversa.
Nella ripresa, grazie soprattutto ad un Alfonso Rea straordinariamente ispirato, il Ventimiglia sfiora la rete al 55'; cinque minuti dopo è la volta di Felici la cui spizzata lambisce la traversa. Tra gli ospiti Salzone non punge e viene sostituito a metà ripresa mentre l'occasione più ghiotta del Finale arriva a dieci minuti dalla fine quando il savonese Scarrone è protagonista di una velenosa incornata verso la porta granata ma Scognamiglio fa il miracolo alzando la palla in angolo.
Ventimiglia Calcio-Finale 0-0