«Domenica, noi tutti, società e squadra, speriamo di ricevere l'incoraggiamento dei nostri appassionati sostenitori, la partita sarà decisiva per il nostro futuro...».
Nicola Veneziano, direttore sportivo del Ventimiglia, fa il punto in vista del match con il Rapallo, uno spareggio-salvezza che i granata dovranno assolutamente vincere.
Veneziano, vi aspettate un Morel strapieno?
«Contiamo molto sul sostegno caloroso dei ragazzi del nostro settore giovanile, per loro l'Eccellenza è lo sbocco naturale ed è sempre stata una vetrina di prim'ordine, perderla sarebbe un peccato soprattutto per loro. Così come lo è per i numerosi ragazzi Under che oggi fanno parte della prima squadra e ogni domenica hanno l'occasione di farsi apprezzare in tutta la Liguria».
E la società?
«La società sta facendo tutti gli sforzi possibili per ottenere il risultato della salvezza. Adesso è il momento, tutti insieme, uniti, di fare un sereno esame di coscienza e dare ancora di più».
Dove può il Ventimiglia trovare le forze per risollevarsi?
«Sono convinto - spiega Veneziano - che la prima squadra non ci deluderà: anzi che da domenica ingranerà la marcia giusta per uscire dalle secche in cui si trova. Giocatori come Ala, Mamone, Alberti, Galiera, Trimboli, Serpe, sono l'orgoglio del nostro vivaio, così come Scognamiglio è il numero 1 della categoria mentre Daddi è un super-bomber con una carriera strepitosa. E non dimentichiamo Allegro, Cafournelle, Musumarra, Serra, vere colonne di questi anni. E infine il grande capitano Principato, la nostra bandiera, il nostro esempio da seguire per tutti i ragazzi del 1988, '99, 2000 e 2001. Mi riferisco ad Alfonso, Mattia, Damiano, Danilo, Luca, Giorgio, Emanuele, Simone, Gabriele, Vincenzo e Davide che, con impegno e passione, stanno facendo parte della nostra prima squadra. Sono ragazzi con grandi valori tecnici e soprattutto umani, attaccati alla maglia, al gruppo e orgogliosi di far parte di questa gloriosa società. Domenica non ci deluderanno nemmeno loro, ne sono sicuro: sosteniamoli con passione e coraggio».
Fiducioso, quindi?
«Certo. Abbiamo le risorse e le qualità per mantenere il Ventimiglia nella sua categoria, l'Eccellenza».