La vita di una società sportiva, specialmente di una società ultracentenaria, è piena di ricorrenze importanti, ma inevitabilmente alcune di queste date sono piu’ importanti di altre.
Nella storia del Ventimiglia calcio la data del 24 maggio è una di queste, perchè riporta alla memoria la vittoria sull'Andora (4-1) nel campionato di Promozione 1986-87, vittoria che significò la conquista dell'Interregionale.
Il Ventimiglia calcio era nato quattro anni prima, dalla fusione tra Ventimigliese ed Intemelia, e si era posto da subito come obiettivo il raggiungimento del Campionato Interregionale (quello che oggi si chiama serie D), ma per tre anni consecutivamente si era dovuto accontentare del secondo posto.
Con grande ostinazione il presidente Silvio Coppo e tutto il suo staff avevano continuato a credere nel salto di categoria, che maturò proprio il 24 maggio 1987.
Quel giorno il “Peglia” era stracolmo di tifosi, stretti attorno alla squadra che aveva finalmente coronato un sogno. Grande timoniere di quell’impresa fu l’allenatore Adriano Pisano, cui la società aveva affidato un gruppo di giocatori fantastici.
Molti di quei ragazzi erano cresciuti in casa, parliamo di Maurizio Bosio, “Cico” Ligammari, Davide Russo, Valerio Rotella, Sergio Soncin, Antonello Morello e il grande capitano Achille Brigenti.
A quei ragazzi erano stati affiancati ottimi giocatori, praticamente il meglio in circolazione in zona in quel periodo: Acquarone, Stecca, Piazza, Sasso, Ozenda, Atragene, Simondo e Costantini.
I quattro anni di Interregionale che seguirono a quell’impresa furono anni indimenticabili.
Al gruppo che aveva conquistato la promozione si aggiunsero prima Vella, Bencardino, Calzia, Luca Soncin, poi altri ragazzi del settore giovanile (Biancardi, Ventura, Saba), quindi negli anni seguenti ancora Radio, Lapa, Novaro…
Il Ventimiglia calcio era di gran lunga la miglior squadra in provincia e in quattro stagioni diede grandi soddisfazioni ai propri sostenitori, retrocedendo di categoria solo nel 1991, in seguito alla mega riforma di tutti i campionati, che riducendo il numero dei gironi di serie D, prevedeva ben sei retrocessioni verso il nuovo torneo di Eccellenza.
In una vecchia videocassetta in formato VHS furono immortalate le immagini di quella giornata e possiamo vederne una sintesi nel video, dove è possibile vedere l’imponente cornice di pubblico, l’incessante supporto dei tifosi, i festeggiamenti che ne seguirono e anche i ringraziamenti del Presidente Coppo nel corso della cena che chiuse quella giornata davvero storica.