La giornata di domenica (Legino – Ventimiglia 1-2) è stata importante per diversi motivi.
Prima di tutto perché siamo tornati a giocare una gara di campionato e non succedeva dal 23 febbraio (vittoria 1-0 in trasferta contro la Veloce), poi perché abbiamo cominciato il nuovo anno con una vittoria, ed è sempre una cosa bene augurante, ma soprattutto per due ricorrenze importanti.
Proprio domenica Luca Musumarra (foto) ha compiuto 40 anni e ha giocato la solita, grande partita, come ne avesse dieci di meno.
E mister Luccisano si è seduto per la 100ª volta sulla panchina granata (contando solo le gare di campionato).
Un traguardo non di poco conto, visto che non sono poi così tanti gli allenatori che lo hanno tagliato. E poi, risultati alla mano, Fabio potrebbe allenare il Ventimiglia ancora per un po', quindi potrebbe arrivare a traguardi ancora più importanti…
Detto questo vale la pena fare una considerazione. Se non ci fosse stata l’alluvione del 2 ottobre scorso, la prima gara di campionato non sarebbe stata rinviata, quindi Luccisano avrebbe festeggiato la centesima panchina domenica scorsa, giocando proprio contro il Camporosso, società nella quale ha trascorso buona parte della sua vita di calciatore e allenatore.
Sarebbe stato troppo bello, peccato davvero!