Stando alle prime interpretazioni del nuovo decreto anti-Covid del presidente del Consiglio a doversi fermare sarà solo l'attività di base (permettendo però gli allenamenti singoli di natura non agonistica) dando quindi il via libera, per quanto concerne il calcio, alle attività delle prime squadre (Serie D, Eccellenza, Promozione,
Prima e Seconda Categoria), escludendo però la Terza Categoria.
Per l'attività di base saranno consentiti solo allenamenti individuali, con distanziamento e senza fasi agonistiche.
Sotto l'egida regionale, e quindi esclusi dal provvedimento di sospensione, vi è anche il campionato di Serie C di Calcio a 5, l'Eccellenza femminile e i campionati Juniores di Eccellenza e di secondo livello.
Salve anche le qualificazioni di under 14, 15, 16 e 17.