Michael Ventre resta a Ventimiglia. Il numero 10 granata, pur avendo ricevuto alcune proposte anche importanti, ha deciso di non abbandonare i granata nonostante la retrocessione in Promozione.
Vero e proprio ispiratore del gioco del Ventimiglia Calcio, infallibile dal dischetto, micidiale nei tiri di punizione, Ventre può essere l'uomo giusto per riportare i granata in Eccellenza.
Nato a Sanremo il 05.01.96, dotato di un’ottima tecnica individuale può ricoprire diversi ruoli: dal trequartista, all’esterno, alla seconda punta.
Classe, rapidità ed un tasso tecnico decisamente sopra la media. Sono queste le caratteristiche più importati di Michael, che nella sua carriera ha vestito la maglia di club professionistici, maturando esperienze importanti.
Cresciuto nelle giovanili della Sanremese si è trasferito giovanissimo al Genoa, dove è rimasto dal 2009 al 2013, poi una stagione nella Primavera dell’Inter, dove in attacco fa coppia con Federico Bonazzoli (oggi in serie A con la Sampdoria) e vince il Torneo di Viareggio.
Quindi il ritorno al Genoa, che lo gira al Cosenza (serie C, campionato 2015-16), dove debutta nel calcio professionistico e la stagione seguente gioca per il Robur Siena (serie C, ’16-’17).
Non sono molte le presenze in serie C, ma l’esperienza con “i grandi” sarà importante per la maturazione definitiva di Ventre.
A fine stagione si svincola dal Genoa e approda alla Romanese (serie D, ’17-’18) e all’Avellino (serie D, ’18-’19).
Poi il ritorno nella nostra zona, contribuendo alla vittoria del campionato di Promozione dell’Ospedaletti.
Pur essendo corteggiato da altre importanti squadre del ponente, Ventre ha accettato di buon grado la nuova offerta del Ventimiglia, pienamente convinto dal progetto di rilancio della formazione granata, affidato ad uno staff tecnico guidato dal coach Massullo e da un gruppo di giocatori giovane, con qualità tecniche ed umane molto importanti.