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Continua la serie positiva del Ventimiglia iniziata con il girone di ritorno, che sta regalando finalmente le giuste soddisfazioni a tutto l’ambiente granata.

Quella contro il Bragno non è stata una partita da ricordare, però ha portato i tre punti che la squadra voleva fortemente e finalmente adesso guardando la classifica si può tirare un bel respiro.

Sette punti sono il margine che separa il Ventimiglia dalla zona Playout e sette punti sono il distacco dalla zona Playoff: il centro esatto della classifica.

Ma c’è di più, se confrontiamo i risultati ottenuti nelle prime sei giornate di campionato del girone di andata e quelli delle prime sei giornate del girone di ritorno la differenza è abissale: erano solo tre i punti dopo sei partite all’andata (tre pareggi casalinghi e tre sconfitte esterne).

Ora sono dodici i punti incamerati contro gli stessi sei avversari nel girone di ritorno (tre vittorie e tre pareggi).

Niente da dire, un cambio di marcia importante, per una squadra che ha trovato i giusti equilibri e sta raccogliendo i frutti del lavoro fatto in tutta la stagione.

Ieri il New Bragno si è dimostrato un avversario tosto, ha cercato il pareggio fino all’ultimo pur giocando un'ora in dieci uomini, ma la squadra savonese, pur uscita sconfitta dal Morel, è parsa una formazione tonica, in grado raggiungere la salvezza.

La cronaca.

Il Ventimiglia inizia bene e già al 6’ Gambacorta impegna Imbesi a terra. (Super-Mario Imbesi è stato uno dei migliori portieri dell’Eccellenza nei primi anni duemila e a 47 anni fa piacere vederlo ancora in campo…).

Al 10’ Cassini con un bel tiro da fuori area sfiora il palo e al 15’ arriva il gol del vantaggio granata: punizione di Ala, conclusione di Latella, palla respinta e grande girata di Gambacorta per il gol dell’1 a 0.

Gli ospiti reagiscono immediatamente e Haderbache è chiamato alla respinta su un tiro di Risso.

Al 25’ Sparma cerca il palo lontano, ma il suo tiro termina fuori non di molto.

Al 26’ gli ospiti pareggiano per merito di Monni, bravo a concludere una veloce azione dei neroverdi.

Due minuti dopo il Bragno rimane in dieci uomini per l’espulsione di Brignone (doppia ammonizione forse eccessiva…).

Al 33’ ci prova Arena con un tiro potente, ma impreciso. Il Ventimiglia non riesce a sfruttare la superiorità numerica e gli ospiti riescono a mantenere il risultato di parità fino all’intervallo rischiando poco e niente.

Nella ripresa, al 4’ un cross di Arena viene deviato nella propria porta da Monni e il Ventimiglia, riconquistato il vantaggio cerca di gestire la gara e di chiuderla prima possibile.

Il Bragno, dal canto suo, non molla e prova il tutto per tutto riversandosi in attacco.
Rea al 26' ha la palla per chiudere l'incontro, ma il suo tiro sfiora il palo.

L'occasione più ghiotta capita al 28' sui piedi di Gamba che approfitta di una indecisione della difesa di casa, ma a porta vuota calcia incredibilmente fuori.

Il Ventimiglia si compatta e cerca di far male in contropiede, Planet ha un paio di occasioni per chiudere il match, ma la difesa ospite fa buona guardia e la partita termina col risultato di 2 a 1.

VENTIMIGLIA: Haderbache, Arena, Addiego, Peirano, Zampella, Latella (Xhamo), Ala, Cassini (Bastita), Gambacorta, Sparma (Planet), Rea.

NEW BRAGNO: Imbesi, Tubino, Brignone, Risso (Jovanov), Osman, Amud, Bignoli (Marini), Rizzo (Laudando), Gamba, De Martino (Pizzolato), Monni (Puglia).

Arbitro: Tommaso Miraglia (Sez. Imperia), Assistenti: Davide Ciminelli e Oba Ntakirutimana (Sez. Savona).