Vittoria importante, che fa morale, che ci rilancia in classifica e che scaccia i fantasmi della figuraccia di domenica scorsa. Ed è anche la prima vittoria casalinga della stagione, quella conquistata contro il Legino ieri pomeriggio.
Gli highlight della partita li trovi qui: https://youtu.be/JiVzh-qEE_8
La cronaca:
La gara non inizia benissimo per noi; il Legino si dimostra la solita squadra ostica e si schiera molto bene, non ci lascia spazi e in difesa non rischia mai nulla per tutto il primo tempo. Però si rende molto pericoloso dalle parti di Haderbache in almeno cinque occasioni.
All’8’ Rapetti in girata impegna Haderbache a terra.
All’11’ il nostro portiere deve anticipare Piacentini lanciato a rete.
Al 18' una deviazione di Rapetti da distanza ravvicinata viene respinta da Haderbache
Un minuto più tardi ci prova Garzoglio di testa, ma la sua conclusione è centrale.
Al 32' una conclusione di Alessio Tobia viene respinta da Haderbache e Piacentini sulla respinta non trova la porta.
Al minuto 34 su azione d’angolo ci prova Cappannelli, ma il suo tiro sfiora il palo.
Nell’intervallo, probabilmente, mister Massullo dà una strigliata importante ai giocatori, tant’è che nella ripresa si assiste ad un altro match.
Già al primo minuto scaturisce il gol che spezza gli equilibri: palla da Zampella a Bastita, a Cassini, che lancia Sparma, bravo ad anticipare tutti e a mettere la palla in rete con un tocco che non dà scampo al portiere ospite.
E’ l’episodio che tutti stavamo aspettando, in grado di sbloccare la squadra e di capovolgere l’inerzia di una partita complicata.
Infatti, per mezz’ora si vede solo il Ventimiglia: Al 17’ dopo oltre un anno, si rivede in campo Matteo Aretuso, recuperato dall’infortunio al ginocchio e un minuto dopo essere entrato in campo il centrocampista (ottimamente servito da Rea) segna addirittura il gol del due a zero.
Dopo il gol, il ragazzo viene letteralmente sommerso dall’abbraccio dei compagni e da tutti i componenti della panchina. E’ grandissima la soddisfazione di tutto l’ambiente granata per il recupero di un giocatore fondamentale, che tutti speriamo possa tornare ai suoi livelli.
Il Legino sbanda vistosamente e il Ventimiglia ha almeno tre palle buone per chiudere il match: Al 20’ Sparma calcia fuori da buona posizione, al 31’ Gambacorta dal limite colpisce il palo e al 38’ Zampella, da un metro, non trova la sfera, per una deviazione che avrebbe potuto essere vincente.
Invece, al 88’ il Legino accorcia le distanze sfruttando al meglio un calcio di punizione dal limite: il tiro viene respinto da Haderbache e Piacentini è il più veloce di tutti a segnare il gol del 2-1.
Il finale di gara si fa “ruvido”, il Ventimiglia arranca, ma stringe i denti e l’assalto finale degli uomini di mister Tobia produce solo qualche mischia e nulla più.
VENTIMIGLIA: Haderbache, Berruti, Addiego, Peirano, Zampella, Ierace, Cassini, Bastita (Aretuso), Gambacorta (Felici), Sparma, Rea (Lorenzi). Allenatore: Massullo.
LEGINO: Pastorino, Revello, Semperboni, Cappannelli, Garzoglio, Mollo, Casu, A. Tobia, Rapetti, Castiglione, Piacentini. Allenatore: Fabio Tobia
Arbitro: Stefano Falamischia, sezione di Savona.