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Marco Sparma, attaccante del Ventimiglia, oggi ha giocato la sua centesima partita di campionato con la maglia granata.

Un momento importante, reso ancora più speciale dal gol, che ha sbloccato la partita e che porta il suo bottino a 42 reti complessive.

Marco ha esordito in prima squadra a sedici anni, nel campionato 2019-20 (quello poi interrotto per la prima ondata di Covid). Ha giocato nove spezzoni di partita e messo a segno il suo primo gol in prima squadra il 17 novembre 2019, nella partita Serra Riccò-Ventimiglia 1-5.

Anche il campionato successivo è stato sospeso, dopo sole due giornate.

Poi, dalla stagione 21-22, ha iniziato a giocare con continuità e soprattutto a fare gol. Ne ha messi a segno 42 in 100 partite, numeri che testimoniano il suo talento e la sua capacità di fare la differenza in campo.

Oggi Marco è un punto di riferimento importante per l’attacco granata e si è conquistato un ruolo di pedina fondamentale nella squadra.

Gioca con orgoglio nella squadra della sua città, dove ha iniziato a tirare i primi calci al pallone e da quest’anno si occupa anche della scuola calcio, dedicandosi con grande passione ad insegnare questo meraviglioso sport ai più piccini.

 

 

Personalmente, la prima volta che l’ho visto correre dietro ad un pallone sul nostro campo, avrà avuto sì e no tre anni. Suo fratello giocava nella nostra scuola calcio, suo zio (Mimmo Cammareri) era uno dei migliori allenatori del nostro settore giovanile e il piccolo Marco li seguiva con grande entusiasmo.

Lo zio gli ha insegnato tutto: gli ha trasmesso la passione per il pallone e l’amore per i nostri colori.

Marco è un ragazzo eccezionale, noi che lo abbiamo visto crescere nel nostro settore giovanile e lo conosciamo bene, in tutti questi anni non ricordiamo una parola fuori posto, o un atteggiamento sbagliato. Oltre alle doti tecniche si è sempre fatto ammirare per il forte senso di appartenenza ai colori granata e per la concretezza e l’umiltà che dimostra sul terreno di gioco.

Appassionato come pochi sia negli allenamenti che in partita, è uno dei giocatori simbolo di questo Ventimiglia. Uno di quei giocatori che tutti vorrebbero avere nella propria squadra.

Complimenti sinceri, Marco. Miei e di tutta la Società.                     franKone