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Il Ventimiglia subisce un’altra sconfitta casalinga (sesta su sette gare, in questo 2025) e adesso la classifica comincia a farsi davvero “corta”.

Ieri pomeriggio, contro la Sestrese, si sapeva che non sarebbe stata facile, anche perché le contemporanee assenze di Berruti e Addiego, hanno costretto l’allenatore a inventarsi una linea difensiva, proprio al cospetto di un avversario che invece ha un buon potenziale offensivo e che si presentava al Morel con il chiaro intento di portare via i tre punti.

Gli ospiti infatti partono forte e già all’8’ Zampella deve respingere sulla linea di porta una conclusione di Curabba.

Il Ventimiglia risponde subito e va anche in gol al minuto 11 con Cassini, ma la bandierina alzata dell’assistente vanifica tutto, perché Gambacorta (autore del cross) è in posizione irregolare.

Un minuto dopo Sparma tenta il gol in rovesciata, ma il pallone termina alto sopra la traversa.

Il Ventimiglia è in partita e al 33’ ancora Sparma tenta la girata col mancino, mandando furi non di molto.

Gli ospiti prendono decisamente in mano le redini dell’incontro e iniziano a premere. Al 35’ anche la Sestrese si vede annullare un gol di Curabba, sempre per fuorigioco e al 37’ Haderbache è bravo a respingere un tiro in diagonale di Moretti

In pieno recupero, sugli sviluppi di un calcio di punizione la palla passa tra un nugolo di gambe e giunge ad Andreoni, che in scivolata manda incredibilmente fuori.

Nella ripresa continua la pressione ospite e all’8’ Haderbache deve uscire precipitosamente dall’area per anticipare Lanza.

Al 13’ è ancora bravo Haderbache a neutralizzare una conclusione velenosa di Galluccio sugli sviluppi di un corner.

Due minuti dopo è il nuovo entrato Lanza a fallire il gol da ottima posizione.

Al 16’ della ripresa la gara ha la sua svolta forse decisiva: Peirano deve abbandonare il campo per infortunio e Massullo deve reinventare la già rimaneggiata difesa granata.

Purtroppo, i verdestellati ne approfittano subito: cross dalla destra e Balestrino ha tutto il tempo di controllare e spedire la palla in fondo al sacco per il vantaggio ospite.

Il Ventimiglia ha un attimo di comprensibile sbandamento e la Sestrese raddoppia con Curabba, che al 27’ gira di testa in rete un cross di Lanza.

I padroni di casa non ci stanno e si buttano generosamente in avanti. Alla mezz’ora Sparma prova a beffare Marotta con un tiro da quaranta metri, ma il suo tiro s’infrange sulla traversa.

La Sestrese, scampato il pericolo, bada ad amministrare la gara e a non rischiare più niente, portandosi a casa tre punti che gli permettono di scavalcare il Ceriale e di piazzarsi in quinta posizione, mentre il margine di vantaggio del Ventimiglia sulla zona playout si assottiglia ancora…