Prima della partita di campionato contro l’Angelo Baiardo il presidente del Ventimiglia Calcio, Vincenzo Savarino ed il vice presidente Rocco Ricevuto, hanno consegnato una targa ricordo a Ferruccio Marchetti, storico dirigente della società granata, nel Ventimiglia calcio da cinquant’anni. Riconoscimento più che meritato, visto che in questo mezzo secolo Marchetti ha vissuto da protagonista una grossa fetta dell’intera storia della società.
Nella Ventimigliese e nel Ventimiglia calcio, Marchetti ha ricoperto tutti gli incarichi dirigenziali (compreso quello di presidente), ha accompagnato le squadre giovanili e la prima squadra ovunque, dai terreni polverosi delle periferie più irraggiungibili agli stadi più importanti. Ha avuto a che fare con dirigenti, allenatori, giocatori di ogni tipo e potrebbe raccontarci chissà quanti aneddoti, chissà quante storie. Storie che narrano di uomini, di migliaia di partite giocate all’ombra di chissà quanti campanili, di leggende del calcio. Ma potrebbe anche narrarci del suo inesauribile entusiasmo, di quel “filo sottile” che inevitabilmente lega la squadra del suo esordio a quella dei nostri giorni. La passione e l’energia che lo hanno animato per mezzo secolo hanno permesso al Ventimiglia calcio di crescere e di creare quelle basi che sono e saranno fondamentali per affrontare le sfide del futuro.