Scendendo in campo nella gara di domenica contro l’Imperia, Alessandro Bosio ha collezionato la duecentesima partita di campionato giocata con la maglia del Ventimiglia calcio. Bosio indossava la fascia da capitano e ha realizzato anche il primo gol della partita con una giocata delle sue, sfoderando tutto il suo repertorio, fatto di velocità, tecnica e fiuto per il gol.

Alessandro è un ventimigliese doc, ed è un giocatore dal grande talento. Unisce un’ottima tecnica ad una velocità invidiabile. Possiede un senso tattico non comune, ma soprattutto incanta la facilità con cui sa toccare il pallone. Attaccante in grado di coprire più ruoli, è un giocatore che ha sempre fatto con facilità sia gol che assist, tanto che parecchi dei gol che ha realizzato sono stati veramente dei gol “da urlo” per bellezza ed anche per importanza.
E’ anche un ragazzo straordinario, cresciuto nel nostro settore giovanile, ed in carriera si è tolto anche qualche soddisfazione importante: ha militato anche nella la Sanremese, dove diciottenne ha debuttato in serie D, poi il ritorno a Ventimiglia, quindi il grande salto nel Legnano, dove ha vinto un campionato di C2 e ha poi disputato tre campionati in serie C1. Quindi un altro ritorno a casa, poi ancora Sanremese (C2) e Pro Imperia (D), prima del definitivo ritorno all’ovile.
“Ale” è giunto all’ottavo campionato giocato con la maglia del Ventimiglia (200 partite e 63 gol), è uno dei giocatori più amati dalla tifoseria, è uno dei più temuti dagli avversari, ma è anche un ragazzo molto stimato da tutti, compagni ed avversari, che gli riconoscono quelle qualità sportive ed umane che solo i “grandi” posseggono.
Grazie Alessandro per le duecento volte in cui hai difeso la nostra maglia e auguri per le prossime duecento…
F.R.