La prima squadra torna a casa da Vado con un punto alla fine di una partita terminata sull'1-1. I granata possono recriminare qualcosa: sull'1-0 avrebbero potuto raddoppiare e fare bottino pieno ma il pari è in sostanza giusto. Si tratta pur sempre di un punto strappato alla seconda (ora terza) in classifica. In arrivo al Morel, domenica prossima, c'è la Rivarolese, altra squadra impegnativa. Comunque sia, con 22 punti il Ventimiglia può affrontare i genovesi senza troppe ansie.
Ma l'incontro di Vado dice soprattutto una cosa: quando la squadra frontaliera è al completo può giocarsela con chiunque (vedi Albissola).
La partita di Vado sarà anche ricordata per il vento gelido che ha soffiato ininterrottamente per tutto il match. Il primo tempo è da attribuire ai punti alla squadra di casa, ma all'inizio della ripresa è stato il Ventimiglia ad andare in vantaggio con una splendida punizione dell'inossidabile Principato, punizione finita all'incrocio dei pali.
I granata hanno provato a chiudere l'incontro ma al 70' è stato il Vado a pareggiare con Di Pietro, al termine di una fulminea ripartenza. Il tecnico Caverzan nel corso della gara ha provato a modificare leggermente l'assetto tattico del Ventimiglia facendo entrare Galiera, Amedei e Peirano ma il risultato è rimasto inchiodato sul pari.
VADO – VENTIMIGLIA 1 – 1 (Di Pietro 70′) (Principato 50′)
VADO: Bonavia, Pasquino, Esposito, Eretta, Buono, Clematis, Sassari, Ghigliazza, Di Pietro, Aurelio, Vagge.
A disp: Ottonello, D’Ambroso, Mora, Job, Di Sisto, Tona, Donaggio. All: Tarabotto.
VENTIMIGLIA: Scognamiglio, Mamone, Serra, Cafournelle, Eugeni, Alberti, Rea, Principato, Lamberti, Miceli, Salzone.
A disp: Bevilacqua, Allegro, Peirano, Ferrero, Galiera, Amedei, Dominici. All: Caverzan.