Nove gol, emozioni a non finire, un rigore: insomma una partita bella, quella tra Ventimiglia e Rivarolese. Bella in tutto ma non... nel risultato, almeno per i granata che sono riusciti a recuperare due gol nel primo tempo e due nel secondo ma alla fine hanno dovuto capitolare. Al 90' Ventimiglia 4 e Rivarolese 5. Per i granata un'occasione persa, dopo dieci minuti di gara erano in vantaggio di due reti e sembrava una partita in discesa.
La classifica (per ora) non preoccupa. Domenica prossima è in calendario una trasferta in casa del fanalino di coda della graduatoria (Magra Azzurri), trasferta in teoria non proibitiva.
Ma vediamo la cronaca. La partita comincia nel migliore dei modi con due splendide reti granata: al 6' pallonetto di Dominici beffa Lo Vecchio, al 9' una fucilata imparabile di Salzone finisce all'incrocio dei pali. La festa granata dura poco perché gli ospiti replicano con Mura (13' e 27'), Memoli su rigore (44') e Chiarabini (44').
Si va al riposo sul 2-4 per la Rivarolese, ma a inizio ripresa il Ventimiglia dimostra di non volersi arrendere e in pochi minuti si riporta in parità con Eugeni e Dominici. Le emozioni (purtroppo) non sono ancora finite perché ad un quarto d'ora dalla fine Memoli fissa il risultato sul 4-5 per la Rivarolese. Il popolo granata urla "fuorigioco", il direttore di gara però convalida. E poco dopo espelle Alberti.
Il Ventimiglia prova ancora a rimediare ma la difesa genovese tiene sino al triplice fischio dell'arbitro.
Ascolta il commento di Caverzan sulla partita cliccando qui
VENTIMIGLIA – RIVAROLESE 4 – 5 (6′ e 55′ Dominici. 9′ Salzone, 52′ Eugeni) (13′ e 27′ Mura, 32′ Memoli rig., 44′ Chiarabini, 75′ Memoli)
VENTIMIGLIA: Scognamiglio, Mamone, Serra, Ala, Eugeni, Mannella, Salzone, Principato, Dominici, Miceli, Trotti.
A disp: Bevilacqua, Allegro, Alberti, Galiera, Amedei, Lamberti. All: Caverzan.
RIVAROLESE: Lo Vecchio, Valenza, Iannelli, Orero, Castro, Donato, Tarsimuri, Sangiuliano, Mura, Memoli, Chiarabini.
A disp: Perelli, Scarano, Guglielmi, Federico, Burgio, Mascaro, Sacchi. All: Angelo Sorbello.